La frase più letta negli ultimi giorni sui social network? Sì, è proprio “Baglioni è un cantante quindi pensasse a cantare anziché parlare di politica”. E non c’è espressione più ignorante, approssimativa e priva di contenuto di questa. È un modo piuttosto semplicistico e goffo di liberarsi di una menteContinue reading
Fedez, Ferragni e l’indignazione a sproposito che accresce il loro successo
Mi fa sorridere la gente che dice «Fedez e Chiara Ferragni danno un cattivo esempio ai giovani». Perché, mi domando, chi li segue lo fa perché li ritiene un esempio? Probabilmente sì, ma non in quanto modelli di comportamento. Quindi a me non preoccupa che un ragazzino, dopo aver vistoContinue reading
La musica è morta (ma la colpa non è di X Factor)
Vi ricordate Rita Bellanza, la concorrente di X-Factor dello scorso anno? È stata definita una rivelazione, un talento indiscusso, un’interprete senza precedenti. E questo dopo una sola esibizione. Il percorso nel programma, tuttavia, è stato travagliato, alla prima défaillance il pubblico le ha voltato le spalle e, da un giornoContinue reading
Lory Del Santo è una vittima (ma nessuno se ne accorge)
Ho seguito l’intervista di Lory Del Santo al Grande Fratello Vip e ho capito quanto gli autori del programma siano stati bravi a raggirare il pubblico del web (e la stessa Del Santo). Chi fa quel mestiere lì sa bene come funzionano i social, sa bene che l’urgenza di dareContinue reading
Nadia Toffa ha il dono di smascherare la pochezza del web
Nadia Toffa sta per pubblicare un libro in cui racconta quello che le è capitato negli ultimi mesi. Non mi importa parlare di come Nadia svolga la propria attività di giornalista né delle polemiche intorno al programma in cui lavora. Voglio parlare, piuttosto, di una donna che, meno di unContinue reading
Miss Italia, quando bisogna imparare a dire «basta»
Ho guardato Miss Italia e ho trovato un programma anacronistico, goffamente svecchiato, a tratti addirittura imbarazzante. Un programma per nostalgici che tentano inutilmente di non sembrare vecchi. Ma la cosa peggiore è un’altra, ovvero il tentativo di stare al passo con i tempi, che si traduce in una serie diContinue reading
Sulla mia pelle e la scorrettezza di chi vede quel che vuole
Ho visto Sulla mia pelle, un film in cui il cinema si fa da parte e resta la vita, ingiusta e spietata. Restano la rabbia e l’impotenza. Resta un dolore sordo e fastidioso. È un’opera struggente, tagliente, commovente. E Alessandro Borghi, nei panni di Cucchi, è magistrale. Non recita unaContinue reading
Cos’è normale?
Sono nato a Zurigo, in Svizzera. Ho vissuto all’estero fino all’età di nove anni, quindi ho frequentato lì i primi tre anni delle elementari. In classe eravamo ventiquattro: sei italiani, due albanesi, due jugoslavi, un’africana, una cinese, tre spagnoli e i restanti erano svizzeri, tedeschi e austriaci. Io, come delContinue reading
Fabi Silvestri Gazzè, il padrone della festa è l’entusiasmo
Tre amici, due decenni di musica e un viaggio. Pochi bagagli, nessuna pretesa, qualche chitarra e una buona idea. E l’Africa, inconsapevole e inconsapevolmente, diventa “un posto giusto da raggiungere” e da cui partire. L’Africa diventa “Life is sweet”, la prima storia de “Il padrone della festa”, il primo souvenirContinue reading